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Lo Spritz Bianco, è una rivisitazione leggera e rinfrescante del tradizionale Spritz. Questa variante si distingue per il suo colore pallido e cristallino, un omaggio alla semplicità del Pinot Grigio Danzante che ne costituisce la base. L’assenza di liquori colorati come Aperol, Campari o Select, solitamente responsabili della tonalità rosso-arancione del cocktail, conferisce allo Spritz Bianco la sua firma visiva distintiva.

Ideale per le giornate estive, questo drink è perfetto per essere sorseggiato in compagnia, unendo la freschezza del vino a un tocco di vivacità data dal succo di limone. La sua ricetta, pur radicata nella tradizione, si presta a infinite variazioni, riflettendo la ricchezza culturale del territorio veneto, dove ogni città, e persino ogni bar, vanta la propria interpretazione unica.

Uno Spritz rinfrescante  per le calde giornate estive

La versione che vi presentiamo mantiene l’essenza della ricetta classica, arricchita soltanto dalla presenza del succo di limone che bilancia il sapore con una piacevole acidità. Questo dettaglio è fondamentale per sostituire la componente amara tipicamente apportata da Aperol, Campari o Select. Il risultato è un cocktail equilibrato e dissetante, l’alleato perfetto per affrontare il calore estivo, con il vantaggio aggiunto di un basso tenore alcolico.

Qual’e’ il miglior vino bianco per fare lo Spritz?

Abbiamo deciso di sfatare un mito che persiste nel tempo: è possibile preparare uno Spritz autentico utilizzando vino fermo? La risposta è un sì deciso e inequivocabile. A Venezia, cuore pulsante della tradizione, lo Spritz con vino per cocktails non è solo una realtà, ma una vera e propria istituzione, in netto contrasto con il resto del Veneto dove il Prosecco regna sovrano.

La ricetta dello Spritz Bianco che vi presentiamo non solo si avvicina all’originale, ma ne esalta l’essenza: un elegante bicchiere di vino bianco, delicatamente “allungato” con seltz o acqua frizzante, trasformando il semplice atto di bere in un rito di freschezza e leggerezza.

Per questa nostra interpretazione, abbiamo scelto il Danzante Prosecco, un vino che si distingue per la sua freschezza e raffinatezza, arricchito da sfumature fruttate e floreali che seducono il palato. È la scelta ideale per chi desidera immergersi in un’esperienza sensoriale unica, celebrando le bollicine in tutta la loro esuberante gioia.

Crea il perfetto Aperitivo italiano con un elegante Spritz bianco

Lo Spritz Bianco è l’emblema della convivialità, un compagno insostituibile per il classico aperitivo italiano. La sua leggerezza e freschezza lo rendono il candidato ideale per accompagnare una varietà di finger food sapidi, creando un equilibrio di sapori che delizia il palato.

Immaginate di assaporare delle pizzette croccanti, con il loro ricco gusto che si fonde alla perfezione con la vivacità del Spritzer, o delle acciughe in salsa verde, dove il sapore deciso del pesce incontra l’acidità moderata e rinfrescante della bevanda.

Spritz bianco: ricetta per un mix perfetto

Ecco come preparare il cocktail, passo dopo passo:

ingredienti

    • 12 cl di Pinot Grigio Danzante 
    • 6 cl di Seltz
    • 1 cl di succo di limone

procedimento

  1. Iniziate selezionando dei calici di vino alti e assicuratevi che siano perfettamente freddi. Un piccolo trucco è quello di posizionarli nel freezer per alcuni minuti prima dell’uso, oppure potete raffreddarli velocemente con dei cubetti di ghiaccio.
  2. Versate delicatamente il Pinot Grigio Danzante, che per la sua freschezza è la scelta ideale, e aggiungete con cura alcuni cubetti di ghiaccio per mantenere la temperatura ideale senza diluire eccessivamente il vino.
  3. A questo punto, unite il seltz e un tocco di succo di limone per un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità. Completate il tutto con una fetta di limone per un’esperienza visiva e gustativa completa.
  4. Questa variante rappresenta l’essenza dello Spritz in una delle sue forme più pure e meno alcoliche. Per coloro che desiderano esplorare nuovi orizzonti, consigliamo di aggiungere un tocco di liquore al sambuco, per un’esperienza aromatica più intensa e complessa.